Famose una chiacchiera! Come sto? Bene, non c’è male. Tu? Io anche, idiota, siamo la stessa persona! Insomma che racconti? Ma niente, sto davanti al Mac, sul mio blog a postare non so cosa. La verità è che neanche mi andava di scrivere (e forse s’è capito). Così invece di occupare meglio il mio tempo (che è più stretto del davanzale della Tatangelo) sto qui a cazzeggiare su internet. Proviamo a dare un senso al prossimo periodo. Ti va?
Sono due giorni che splende il sole un po’ ovunque: sulle strade, sul giardino di fronte casa (mia?), sulla testa, sul mio tempo e sulle mie paure. Insomma, batte dove ci contavo un po’ (questa dove l’ho già sentita?).
Alla luce di questo sole ridefinisco le mie priorità. Una di queste mi era sfuggita, ma un mio caro compagno di vita me l’ha ricordata di recente. Tra amore e lavoro dimenticavo la mia vera missione, la vera e unica, quella che ha originato quello che leggete ora e che avete letto in tutte le sue forme. Mi ero dimenticato il Liechtenstein! Sarò ancora in tempo?

"Quanto pesa una lacrima? La lacrima di un bambino capriccioso pesa meno del vento, quella di un bambino affamato pesa più di tutta la terra."
Gianni Rodari "Favole al telefono"

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