Finalmente arriva Allevi. Ha la camminata e l'atteggiamento di Steve, di "8 Sotto un Tetto". Sembra autistico e invece no: è solo un genio. Si siede al piano e ci regala le sue note: dolci, dense di trasporto e d'emozione. E' felice come un pedofilo in un asilo, gli occhi di chi ha scelto cosa fare della sua vita e lo fa con tutta l'anima.
Augias è più rincoglionito del solito. Non è colpa sua, è l'età. Bisogna capirlo, tutti i suoi amici d'infanzia sono morti: Alessandro Volta, Ugo Foscolo... Intrattiene il pubblico con la stessa verve di una mozzarella. Comunque la trasmissione vola grazie alle storielle del non più giovanissimo Giovanni. Piccoli frammenti di vita non molto interessanti a dir la verità. Ma è la musica a fare il resto, quel tipo di musica che sa rendere un impacciato bruco in una splendida farfalla.
Molti dimenticheranno il Giovanni Allevi uomo, ma le sue note sono la firma indelebile scritta nell'animo di chi sa ascoltare.

"Do Re Do Mi La La Re Mi La La Reee..."
Giovanni Allevi "Panic"

1 commento:

Marzia ha detto...

E bravo orsetto ricchione proprio bello questo blog...e se te lo dico io che non ti do mai soddisfazioni allora potrebbe anche essere una cazzata! cmq tra il ritardato e il ritardatario io voto per il ritardato..e pensare che ora potrai sparare liberamente cazzate anche sotto contratto! hasta la vista senior