Oggi guardavo il ritaglio di cielo blu sopra il terrazzo. In quel punto le case s'alzavano immobili e nel punto in cui terminavano formavano una cornice di mattoni. Oggi il cielo era particolarmente terso e vivido, e sembrava una finestra aperta nel nulla e nel tutto. Non riuscivo ad abbassare il mento, rischiando il tipico torcicollo da sognatore. Aspiravo la mia sigaretta mentre c'immaginavo di tutto, o meglio, tutto quello che volevo. Che poi non è molto, credo. Chissà se qualcuno guardava il mio stesso cielo oggi. In fondo il cielo è di tutti, anche se oggi solo per un momento me ne sono appropriato, fosse pure qualche metro. Ma so che anche un solo metro di cielo è infinito, così come sono infiniti i sogni che può contenere. Io di sogni non ne ho molti, ma di fantasie non sono avaro. Preferisco fantasticare che sognare, perchè il sogno è effimero e illusorio. Quando sogni, dentro di te speri sempre che quel sogno prima o poi si trasformi in realtà. Vive in te quella speranza, che sarà l'ultima a morire ma lo farà tra atroci dolori. Il bello della fantasia è nel suo essere fantasia e nient'altro. La fantasia vive d'illusioni e muore d'illusioni, quelle illusioni che sono solo ottiche, che non illudono e non deludono. Sai che è irreale ed è questa la sua bellezza, perchè può essere come vuoi tu senza quelle catene che invece legano il sogno alla vita di tutti i giorni. Io voglio essere questo: non un sognatore ad occhi aperti, ma un fantasticatore ad occhi chiusi.
"Finchè sognamo la vita, la vita diventerà un sogno..."
Stevie Wonder "As"
"Finchè sognamo la vita, la vita diventerà un sogno..."
Stevie Wonder "As"
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