I santi stanno arrivando. Scenderanno sulla nostra terra, con le loro ali di pioggia a coprire il marcio che strangola il mondo. No, non è il trailer del nuovo film di Swarchenegger. Solo non sapevo come cominciare. Ora che ho cominciato, posso andare avanti.
No Compromise. Questa è la regola. Nessun compromesso, neanche quando si lavora. Beh, farsi beccare dal megadirettore nel suo ufficio privato a bere birra è veramente "no compromise".
Oggi lo sciopero dei mezzi ha influito non poco sul mio già precario piano di movimento mattutino. Cioè, già io non mi so regolare quando c'è da muoversi da moto a luogo cercando di rispettare un orario, poi ci metti la Metro A chiusa, niente autobus né tram, io a Termini e il lavoro a Piazza Cavour. Si prospetta un quadro non dei migliori. Alle 9.30 di stamattina mi fanno "Prendi un Taxi". L'abbondante percentuale di sangue marchigiano nelle mie vene comincia a ribollire. "Un taxi!? Ma siamo matti! Piuttosto a piedi!". E infatti, i miei sandaletti hanno cominciato a percorrere i viottoli di Roma, cercando riparo da un sole cocente. Sì, perché aggiungi che io sono mezzo (ma anche tre quarti) ustionato per colpa della giornata passata ieri in quel di Terracina. Insomma, per farla breve, in un'ora e mezza riesco ad arrivare in agenzia, molto in ritardo, molto stremato. E adesso sono qua che scrivo. Comincia bene questa settimana.
Comunque nel tragitto, mi è successa una cosa bellissima, difficile da spiegare, bisognava esserci. Mentre camminavo, con l'iPod che suonava nelle mie orecchie "I don't feel like dancing" delle Scissor Sisters, mi si pone davanti una suora. Proprio una suora, che comincia a camminare avanti a me. Ma non normale, aveva un'andatura molto sciolta, un po' danzereccia. Insomma, immaginatevi 'sta suora che si muove un po' come Sister Act e quella musica nella mia testa. Poi aggiungi dei movimenti strani che faceva con le mani. Ecco, e lì dietro immaginate me che rido senza motivo. Sono pazzo?
Il bello del realizzarsi è che più il tempo passa più capisci che manca ancora un pezzo per completarti veramente.
"Non chiederti se sia giusto o sbagliato. Se qualcosa dentro si muove, lascia che si muova insieme a te"
Marvin Gaye "Let's get it on"
No Compromise. Questa è la regola. Nessun compromesso, neanche quando si lavora. Beh, farsi beccare dal megadirettore nel suo ufficio privato a bere birra è veramente "no compromise".
Oggi lo sciopero dei mezzi ha influito non poco sul mio già precario piano di movimento mattutino. Cioè, già io non mi so regolare quando c'è da muoversi da moto a luogo cercando di rispettare un orario, poi ci metti la Metro A chiusa, niente autobus né tram, io a Termini e il lavoro a Piazza Cavour. Si prospetta un quadro non dei migliori. Alle 9.30 di stamattina mi fanno "Prendi un Taxi". L'abbondante percentuale di sangue marchigiano nelle mie vene comincia a ribollire. "Un taxi!? Ma siamo matti! Piuttosto a piedi!". E infatti, i miei sandaletti hanno cominciato a percorrere i viottoli di Roma, cercando riparo da un sole cocente. Sì, perché aggiungi che io sono mezzo (ma anche tre quarti) ustionato per colpa della giornata passata ieri in quel di Terracina. Insomma, per farla breve, in un'ora e mezza riesco ad arrivare in agenzia, molto in ritardo, molto stremato. E adesso sono qua che scrivo. Comincia bene questa settimana.
Comunque nel tragitto, mi è successa una cosa bellissima, difficile da spiegare, bisognava esserci. Mentre camminavo, con l'iPod che suonava nelle mie orecchie "I don't feel like dancing" delle Scissor Sisters, mi si pone davanti una suora. Proprio una suora, che comincia a camminare avanti a me. Ma non normale, aveva un'andatura molto sciolta, un po' danzereccia. Insomma, immaginatevi 'sta suora che si muove un po' come Sister Act e quella musica nella mia testa. Poi aggiungi dei movimenti strani che faceva con le mani. Ecco, e lì dietro immaginate me che rido senza motivo. Sono pazzo?
Il bello del realizzarsi è che più il tempo passa più capisci che manca ancora un pezzo per completarti veramente.
"Non chiederti se sia giusto o sbagliato. Se qualcosa dentro si muove, lascia che si muova insieme a te"
Marvin Gaye "Let's get it on"
2 commenti:
Ahuhuaahua sei un grande.. Poi l'immagine della suora è troppo bella! :D Cmq io, sapendo che c'era sciopero, non mi sono mossa da casa!! Ci ho già provato una volta ad avventurami tra la giungla, ma è un suicidioooo, poi co sto caldoooo!! ^^ E diciamo la verità, già i mezzi pubblici sono poco efficenti nelle giornate normali, penso quando scioperano. ^^' Naaaaaaa
Guarda, ci sono rimasto troppo male quando ha svoltato a destra! Ero già pronto a mettere "Blue Suede Shoes" di Elvis Presley e godermi lo spettacolo! :D Concordo su tutto il resto, la prossima volta risalgo sul treno e me ne ritorno a casetta nella fresca Zagaropoli :)
Ciauuuz
Posta un commento