Sarà che non li so fare i discorsi. Sarà che sono io a non saper intavolare una discussione seria. Per me parlare è sapere cosa si dice e dire cose che gli altri non sanno. Per me, molto spesso, parlare con qualcuno equivale a scherzarci. "Tu non lo sai fare un discorso serio", mi dicono. Senza che gli passi per l'anticamera del cervello che io non sia assolutamente interessato a fare un discorso serio. Li sento poi i loro discorsi seri. Te ne accorgi subito. Uno dice una cosa, l'altro imposta subito la voce e comincia a dire un mare enorme e sconfinato di ovvietà. Tante, ettolitri. Nei discorsi che sento si dicono sempre le stesse cose, cose che tutti sanno. Quello d'altra parte che annuisce e risponde "Bravo, giusto", mentre la risposta corretta è "Grazie al cazzo". Sempre. Invece no, l'altro comincia anche lui a dire "E' vero, l'acqua calda è più calda dell'acqua fredda, sono d'accordo con te. Siamo proprio in sintonia". Il primo rincalza "Secondo me quando si parla d'acqua, il problema sta a monte". "Bravo, proprio così". Io ci rimango. Ancora di più quando la gente comincia a esprimere le proprie opinioni su qualcosa e le proprie opinioni sono prese pari pari da giornali scandalistici, critiche musicali e/o cinematografiche e cose che hanno detto altri amici di amici che loro rivendono per proprie. Quando si parla, la maggior parte della gente cerca di piacere all'altro interlocutore. Cerca di essere interessante, cerca di darsi un aria. La gente ci crede. Fosse facile vivere di parole, sai che pacchia. Io preferisco il silenzio. Non vi dirò che "Il silenzio vale più di mille parole" o "Capire i silenzi" o ancora "Saper ascoltare quello che si dice in silenzio". Semplicemente mi piace saper stare con persone che non si imbarazzano a stare zitte. Perché non c'è niente di male ogni tanto a non aver niente da dire.
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2 commenti:
Perchè la rumore della fame nel mondo è il silenzio!...scusa ma questa dovevo scriverla!! ;-)
"Perchè non abbiamo usato la musica? E' stata una scelta ben precisa. Ci siamo interrogati a lungo cercando di capire quale suono si avvicinasse di più al concetto di fame. Abbiamo ascoltato nastri, loop d'ogni genere e fattura, persino rumori ambientali per conseguire al nostro scopo. Alla fine della nostra ricerca, abbiamo capito: il suono della fame è il silenzio!"
... A CAZZARIIIII!!! :D
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